Pasticciotto Leccese, Rè dei dolci Salentini

Pasticciotto Leccese, Rè dei dolci Salentini

Nel Salento c’è un sovrano di pastafrolla

Venire nel Salento e privarsi del piacere che il Pasticciotto Leccese regala al palato, è come andare a Parigi e non visitare la Torre Eiffel.
Oggi riconosciuto prodotto agroalimentare tradizionale della Puglia, il pasticciotto ha le sue origini all’inizio XVIII secolo.

Gustato appena sfornato, come tradizione salentina vuole, il Pasticciotto leccese è da sempre l’abitudine più gustosa dei salentini e il ricordo più delizioso dei turisti.
I suoi ingredienti sono molto semplici, e provengono rigorosamente da produzioni locali, (uova, zucchero, farina, latte, strutto di maiale).
Una spennellata di albume d’uovo prima della cottura gli dona una doratura di colore ambrato.

Le varianti del Pasticciotto Leccese

Numerose sono le varianti del prestigioso dolce salentino, ma i suoi ingredienti base devono restare rigorosamente gli stessi, perché il pasticciotto si deve gustare così com’è col suo gusto semplicemente unico. Tuttavia nel corso degli anni si sono sperimentate diverse varianti:
– ripieno di crema e marmellata;
– profumato all’arancia;
– ripieno con crema al cioccolato;
– pasta frolla al cacao con ripieno di crema al cioccolato;
– ripieno con crema pasticcera e gocce di cioccolato.

Il pasticciotto fresco si può conservare in frigo per tre giorni.
Per gustarlo al meglio è bene lasciarlo fuori dal frigo un’ora circa prima di scaldarlo in forno e servirlo caldo.

La ricetta

Ingredienti per la pasta frolla:
– 500 gr di farina 00
– 250 gr di strutto o burro
– 150 gr uova
– 250 gr di zucchero semolato
– un pizzico di ammoniaca per dolci
– scorza grattugiata di un limone o un’arancio

Preparazione della frolla
A temperatura ambiente, amalgamare lo zucchero e lo strutto, aggiungendo le uova, la farina setacciata, l’ammoniaca e la scorza grattugiata del limone o dell’arancia. Impastare a freddo.
Ricoprire con una pellicola e lasciare riposare in frigo per almeno un’ora.

Ingredienti per della crema pasticcera:
– 1 lt di latte
– 180 gr di farina 00
– 5 tuorli
– 320 gr di zucchero semolato
– 1 buccia di arancia o limone
– Tuorlo d’uovo per la lucidatura

Preparazione della crema
Montare i tuorli d’uovo con lo zucchero, aggiungere la farina setacciata, un po’ di latte e versa il tutto nel latte rimasto. Versare il composto in una pentola, cuocere lentamente a fiamma bassa  mescolando fino a far bollire.
Spegnere la fiamma appena inizia a bollire e versare la crema in una ciotola di ceramica o di vetro. Una volta intiepidita, mettere in frigo e coprire con una pellicola.

Preparazione del Pasticciotto Leccese
Dare una spolverata di farina sul tavolo, fare un rotolo con la frolla e ricavare dei pezzi di pasta di circa 5-6 cm di diametro. Schiacciare ciascun pezzo fino a farlo diventare di mezzo cm.
Coprire completamente con la frolla gli stampi di alluminio senza ungerli, facendo fuoriuscire la pasta dai bordi.
Con un cucchiaio riempi  gli stampi con la crema e coprirli con un’altro strato di frolla più sottile.
Sigillare i bordi con cura, e dare al pasticciotto la sua forma a cupola.
Mettere a raffreddare in frigorifero per un’ora circa, dopo di chè spennellare con un uovo sbattuto tutti i pasticciotti leccesi.
Infornare a 220° (forno già preriscaldato) nella parte media del forno per 7/8 minuti, poi girare la teglia e cuocere ancora per 3-5 minuti, fino a raggiungere la doratura desiderata.
Lasciare raffreddare leggermente, sfilare i pasticciotti dagli stampi e gustarli ancora caldi.

Una cosa è certa, il Pasticciotto Leccese Rè dei dolci salentini, insieme al Rustico Salentino, altra specialità locale, vi lasceranno un gustoso ricordo di questa splendida terra.

il pasticciotto leccese

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